20110804

3268 Mordendosi la coda

I miei giorni vanno
Mordendosi la coda
Volte tra volte
Senza te,
Lontano
Della mia terra
E della mia parentela.

Questa settimana
Per esempio
Fu un infecondo
Uroboro,
Inutile mulino a vento,
Sterile petalo
Senza tenerezza
Deserto solare sterile
Senza la risata profonda
Del tuo fiore.

Vivo giornate
Di sogno
Ed inquietudine.

E tu girando
Senza cessare
Intorno
Ad un'altra stella.

Devo affrontarlo:
In questo mio baule
Non ci sono perle,
Vivo un arcobaleno
Incolore
E mi possiede
Un scolorito mare
Che non risplende
Né con blu di metilene.

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