20180518

2018.05.17 3938 Come se fossimo pattinatori sul ghiacciato lago Bajkal

L'unica cosa
Che mi salva
È che tu vieni
Nella tua nuvola
Imponente
E grigia come l’argento,
Con il tuo ramoscello
Di ulivi,
La tua aureola
Di lauri,
E la tua sinuosa bocca
Sensuale
E appassionata.

E che tu unti
Con la tua lingua
Di arcangelo errante,
Questa taiga siberiana
Nel cui è diventata
La mia anima angosciata.

Che tu lasci galoppare
Le tue mani selvagge
Nelle praterie
Di erbe marine
E alghe palustre
Dalla mia camera.

Senza fingere.

Senza dimostrare.

Senza sfiduciare.

Basta scivolarci
Progressivamente
Come se fossimo
Pattinatori
Sul ghiacciato
Lago Bajkal.

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