19980430

1720 Il mio proprio attore

Se io fossi chi voglio essere
Ora non sarebbe
Di fronte allo specchio
Domandandomi con vera insistenza
Chi voglio essere io.
Sono un semplice attore
Chi finge attuare
Il suo proprio spettacolo.
Questa la mia vita colorita
Non è più dello scenario
Del Calvario
Dove vivrò.
Se avesse la grazia di ballare
Come Vishnu,
Ballerebbe con tale euforia
Che lo specchio della mia memoria
Lascerebbe d esistere
E poi io
Come possesso il mio corpo
Per la magia della mia vita
Fermerei di essere
Il mio proprio attore
Per diventare
Perenne e progressivo
Nella essenza dello spettacolo stesso.

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