Quando il mio cuore si è ancorato
Insieme alle navi della tua vita,
Io ero una barca vuota
Remando come un matto
Andando verso il nulla,
Limbo del triangolo
Delle Bermude,
Una nave spettrale
Vagando agli antipodi
Dalla calma.
Ecco perché ora canto e lodo
Il momento esatto
In cui ti ostinai a lanciare
Le tue reti in modo che io
Non mi affogasse.
Ecco perché ora trovo ed esalto
Il momento esatto
In cui hai insistito per riattaccare
Le tue viti in modo che io
Non mi perdesse.
Me ne andavo come Alfonsina e le sue alghe
A perdermi nel delirio.
Non ero interessato nell’infinito
Numero delle onde del mare,
La schiuma bianca sfrangiata
Che nel suo becco ricama
Il gabbiano sulla riva,
L’azzurro vento profumato di malva,
Il groviglio del sargasso
Nella gola della gazza.
Quando il mio cuore si è ancorato
Insieme alle navi della tua vita,
Io ero una barca vuota
Remando come un matto
Andando verso il nulla,
Limbo del triangolo
Delle Bermude,
Una nave spettrale
Vagando agli antipodi
Dalla calma.
No hay comentarios.:
Publicar un comentario