Costellazione di castelli bianchi
Furono i miei occhi
Per il magno piacere
Di vedere i tuoi occhi
Seguendo il mio camminare.
Quando tu mi hai chiamato
Frammezzo la folla,
Un polverone di stelle cadde
Nel mio cuore
Come si fossero monete
In un capello
Per una bell’attuazione,
Ed io
Che solo voleva allontanarmi di te
Col mio grosso dolore
Sono dovuto restare vicino a te
Ormeggiato
Dal suolo
E le tue ardenti mani
Diventarono la mia pelle
Quando toccarono il mio essere
Ho dovuto ritenere i miei sensi.
È stato allora quando
Una costellazione di castelli bianchi
Furono i miei occhi
Per il magno piacere
Di vedere i tuoi occhi
Scoppiando il mio penare.
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