Qua io t'aspetterò
Nella mia città marina
Reclinato sul divano del mare,
Aspettando che tu agiti
Le tue mani ed i tuoi capelli
E materializzi oggetti
Di desiderio
I quali aumentino il mio delirare.
Qua io t'aspetterò
Nella mia vecchia città
Reclinato sul divano del mare.
Cembali di gioia saranno sentiti
Quando tu arrivi al mio altare
Io salverò per te una fortezza
Con tesori ignoti
E con vere fantasie
E per che per mie vene aperte
Tu puoi circolare
Io sruralizzerò
Le mie periferie, la mia solitudine.
Con questo sole antico
Che appende a me in ogni sbattere
Io ti tesserò un'alba
Incandescente e spettacolare
Così che il tuo spirito sogni
Reclinato sul divano del mare.
E con le onde blu
E la loro battaglia continua
Io ti darò tutti i miei baci
Che aspettano vederti arrivare,
Perché io l’ho deciso
Qua io t'aspetterò
Nella mia città marina
Reclinato sul divano del mare.
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